540° anniversario dell'affidamento della parrocchia di S. Maria in Traspontina ai Carmelitani
Venerdì 15 novembre i Carmelitani celebreranno il 540° anniversario della presenza a S. Maria in Traspontina. Papa Innocenzo VIII affidò la responsabilità della chiesa ai Carmelitani con la bolla Sacrosanctae et militantis Ecclesiae.
La fondazione della chiesa è documentata dal 772 sotto il papato di Adriano I. Fu sempre dedicata a Maria, la Madre di Gesù. L'edificio della chiesa si trovava molto vicino a Castel S. Angelo quando i Carmelitani ne presero possesso durante il papato di Innocenzo VIII, nel 1484. L'intento era quello di avvicinarsi al Vaticano, dove i papi avevano deciso di mantenere la loro residenza permanente dopo il Concilio di Costanza che pose fine allo Scisma d'Occidente (1378-1418). Il progetto di ampliare le difese di Castel S. Angelo con una cerchia di bastioni costrinse alla distruzione della vecchia chiesa e alla necessità per i Carmelitani di costruirne una nuova. Il priore generale dell'epoca, Nicolas Audet (1523-1562), insistette affinché l'Ordine rimanesse vicino al Vaticano. Alla fine i Carmelitani furono autorizzati a trasferirsi ancora più vicino al Vaticano, nella sede attuale, con la prima pietra posta da Giovanni Rossi (1562-1578).
Per la celebrazione del 15 novembre, il programma è il seguente:
Ore 18.00: Rosario
Ore 18.30: Santa Messa e preghiera di suffragio per tutti i carmelitani defunti della comunità.
Ore 19.15: Concerto d'organo, Gratias agimus tibi, tenuto da Jordi-Agustí Piqué i Collado, OSB, professore di Teologia, Liturgia e Musica presso il Pontificio Ateneo Sant'Anselmo di Roma.
Ore 20.00: Aperitivo nella sala parrocchiale.
I concelebranti sono pregati di portare con sé il camice e la stola bianchi.
Il sito web della parrocchia è: www.parrocchiatraspontina.it
(Foto per gentile concessione del sito web della parrocchia e di William J. Harry, O. Carm.)